Firenze, in Prefettura a Firenze si è riunito per la prima volta il Tavolo di coordinamento delle iniziative a favore dei minori vittime di maltrattamenti, abusi e violenze.
Raccolta delle informazioni presenti nei numerosi data-base istituzionali e ricognizione di tutte le iniziative formative attuate sul territorio metropolitano. Questi i due punti principali del piano di lavoro che sarà elaborato dal Tavolo di coordinamento riunito per la prima volta a Palazzo Medici Riccardi dal prefetto Laura Lega.
Una vera e propria cabina di regia, prevista dal “Protocollo d’intesa per le strategie di prevenzione e intervento sull’abuso e la violenza all’infanzia e all’adolescenza”, sottoscritto in Prefettura lo scorso 10 luglio. L’obiettivo del Tavolo è quello di mettere a fattor comune il patrimonio di competenze e di professionalità di tutti coloro che operano in questo settore in modo da consolidare la rete esistente a sostegno dei minori e valorizzare l’azione di ciascun componente. Per questo verrà predisposto un piano per favorire lo scambio di informazioni, conoscenze e dati in modo da assicurare una migliore interazione tra i servizi pubblici sociali e sanitari con le aree giudiziaria e scolastica. Inoltre, molta attenzione sarà dedicata alla formazione di coloro che, a vario titolo, si occupano di minori per accrescere le loro capacità di intercettare le situazioni di rischio e segnalare rapidamente ai soggetti competenti i casi di maltrattamento e abuso. E’ stata ravvisata anche la necessità di sensibilizzare ed educare su questi temi l’intera comunità perché ogni attore in campo (famiglia, scuola, contesti educativi, ricreativi e sportivi) sia in grado di cogliere per tempo i primi segnali di disagio mostrati da bambini e ragazzi.
“L’obiettivo è quello di coordinare le iniziative preziose già attive sul territorio, ha spiegato il prefetto Laura Lega, per evitare sovrapposizioni e duplicazioni e fluidificare i rapporti istituzionali tra i vari protagonisti. Lavoreremo molto anche sui numerosi aspetti del disagio giovanile e proprio allo scopo di mettere a punto idonee strategie di comunicazione abbiamo coinvolto due ragazzi perché possano suggerire le idee giuste”. Si tratta di Dora Froeba del Liceo Giovanni Pascoli e Francesco Galanti del Liceo Galileo che hanno partecipato alla prima riunione. “Inoltre stiamo pensando, ha aggiunto Lega, di ampliare il perimetro del Tavolo ad altri soggetti, come i pediatri e i medici di base, che in virtù della loro professione possono cogliere per tempo gli indicatori di episodi critici prima che si tramutino in forme di abuso e maltrattamento”.
E’ stata registrata una grande disponibilità da parte di tutti i componenti del Tavolo a collaborare in sinergia in modo da garantire uno scudo protettivo ancora più efficace al mondo dell’infanzia e dell’adolescenza.
Hanno partecipato alla riunione l’assessore Andrea Vannucci del Comune di Firenze, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Firenze Antonio Sangermano, Rosario Lupo in rappresentanza del presidente del Tribunale per i minorenni, il procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Firenze Luca Tescaroli, il presidente della seconda sezione penale del Tribunale di Firenze Marco Bouchard, il Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Camilla Bianchi e rappresentanti delle Forze di Polizia, dell’Arcidiocesi di Firenze, della Città Metropolitana, dell’Ufficio Scolastico Territoriale, dell’Università di Firenze, dell’Azienda USL Toscana Centro, dell’Azienda Ospedaliero-universitaria Meyer, dell’Istituto degli Innocenti e di Telefono Azzurro
Prossimo incontro il 14 novembre.